STEVEN

L’arte è il mio primo amore. La considero un viaggio senza confini spazio-temporali, così come non vedo frontiere nette tra una forma d’arte e un’altra.
In questo modo concepisco il tatuaggio già da prima che cominciassi a farne un Lavoro: è arte. Da sempre.
Ciascun artista ha la sua visione del mondo e di conseguenza fa una sua ricerca e crea il suo stile.

È nel corso dell’infanzia che ho scoperto il dipinto su tela, una passione che mi ha portato verso i 18 anni di età a partecipare con i miei quadri ad alcune mostre a Catania.

Proprio dall’indagine sul mondo dell’arte comincia il mio percorso come tattoo artist.
Ho frequentato il liceo artistico dove ho studiato ritrattistica, indagando la figura umana.
Ho cominciato a tatuare durante la mia carriera universitaria quinquennale in architettura interrotta a 9 materie alla laurea.
Più specificamente, il primissimo approccio con il mondo del tatuaggio l’ho vissuto in America: ho eseguito il mio primo tattoo su un mio cugino biker presso un suo amico tatuatore.

Da lì ci ho messo poco a impegnarmi a fondo per capire come rendere al meglio tutta la realtà fisica utilizzando come supporto la pelle umana.
Dovevo a tutti i costi capire l’effetto che avrebbe avuto su materia “viva” il mio modo di fare arte: per questo ho studiato e viaggiato moltissimo.
Oggi ogni mio lavoro esprime la volontà di lasciare a bocca aperta il cliente, ogni richiesta è un’idea grezza che sta a me modellare col fine ultimo di rendere artistico ed espressivo il corpo umano.

Stylish è il luogo delle infinite opportunità, laboratorio e casa sin dal mio arrivo nel 2014.
L’accoglienza che hanno avuto per me i ragazzi ha contribuito a sviluppare un pensiero che in potenza mi apparteneva già: l’impegno nel lavoro di squadra come fondamento per giungere a ottimi risultati nel lavoro nonché ad una crescita personale.
I ragazzi della squadra mi considerano un founder dello studio, perché dal mio ingresso ufficiale in qualità di socio ho assunto mansioni organizzative in grado di dare nuova linfa alle singole attività.

Credo che sia sbagliato essere gelosi del proprio talento, avari nella volontà che altri apprendano da chi già sa: voglio che per tanti aspiranti artisti ricchi di capacità, che vivono magari in altre parti del mondo, Stylish sia una base sicura da cui partire.
Non vedo l’ora di far conoscere ancora meglio al mondo la nostra realtà!

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